XXI FESTA DEI LETTORI – Incontri con autrice ed illustratrice nelle scuole Primarie di San Cesario e di San Donato di Lecce

  

Intervistiamo: Margherita Bufi e Vittoria Facchini

a cura di Anna Donata De Blasi

 

L’Istituto Comprensivo di San Cesario con San Donato ha ospitato mercoledì 8 ottobre, presso la Scuola Primaria “G. B. Saponaro” di San Cesario e giovedì 9 ottobre presso la scuola Primaria “Via Verdi” di San Donato di Lecce, Margherita Bufi, autrice del libro “Le filastrocche di Margherita” (Edizioni la meridiana) e Vittoria Facchini, illustratrice a livello internazionale.

Che sorpresa e che stupore per le alunne e gli alunni delle classi quinte di San Cesario e San Donato trovare a scuola una scrittrice in carne ed ossa davanti a loro! Ed ecco le domande spontanee: “Com’è nata la passione di scrivere filastrocche per bambini?” e la loro curiosità e attenzione nell’ascoltare le risposte.

Margherita Bufi:” Io scrivo filastrocche da tempo: mi piaceva molto anche leggerle, mimarle, farle rappresentare graficamente alle mie alunne e ai miei alunni della scuola dell’infanzia, ma anche della primaria, mi divertivo con loro. Ma forse ha influito anche il fatto che mio padre suonava in casa la fisarmonica e il pianoforte e ho respirato ritmo e musicalità fin da piccola o forse perché ho incrociato sulla mia strada i versi di Rodari, di Piumini”.

“E’ stato difficile scrivere questo libro di filastrocche e come si è sentita?”

“Non è stato difficile scrivere le filastrocche, perché quando scrivo mi diverto e mi appassiono, scrivo ogni giorno, ma è stato lungo arrivare alla pubblicazione del libro.”

Come ci si sente ad essere una scrittrice ora che il suo libro è stato pubblicato?”

“Mi fa piacere che il libro piaccia alle bambine e ai bambini, ma anche agli adulti, sono molto contenta.”

E poi Vittoria Facchini che ha subito attirato l’attenzione, chiedendo loro di osservare la copertina del libro e le illustrazioni, che hanno incantato le piccole lettrici e i piccoli lettori. E anche per lei tantissime domande:

“Perché disegna con l’immaginazione e non con la precisione?”

Vittoria Facchini: “A me piace molto disegnare e quando disegno in modo creativo, mi diverto. Le illustrazioni devono essere coerenti con il testo, ma possono essere fantasiose: per esempio, una mano può essere un personaggio, che ha tanti cappelli, perché con il disegno si può immaginare tanto.

“Come nasce l’illustrazione di una filastrocca?”

“A proposito della copertina, che rappresenta la “Filastrocca fantasiosa”, leggendo il testo, mi avevano colpito alcuni particolari, come per esempio che in testa aveva i fiori e le foglie e non i capelli, sul naso degli occhiali originali con una lente tonda e una quadrata e ho scelto di rappresentare questa persona felice.”

Come si sentiva mentre illustrava questo libro?”

“Io provavo gioia, il mio lavoro mi diverte.

Poi l’incontro è proseguito con letture animate, ritmate, giochi motori, giochi con tessere di parole in rima, invenzione collettiva di una filastrocca a cura di Margherita e con un laboratorio di illustrazione della filastrocca inventata, dove le alunne e gli alunni hanno potuto dare libero sfogo alla loro creatività, seguendo i suggerimenti di Vittoria.

L’incontro è stato organizzato dal presìdio del libro di San Donato di Lecce, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di San Cesario con San Donato diretto dalla dirigente scolastica, prof.ssa Maria Stella Colella, che intervenuta all’incontro a San Cesario ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il presìdio e la validità di tali iniziative per stimolare l’amore verso il libro e la lettura.

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