Personale di Maria Giovanna Campagnolo, alla “Casaccia” del maestro Gennaro Solferino

di Cosimo Rodia

Alla “Casaccia” di Francavilla Fontana, si è aperta una mostra ricca di immagine di donne, la cui figurazione è totalmente al servizio dei sentimenti. Ogni volto esposto è la punta di un iceberg, che nasconde stati d’animo; interessante sono i cicli che la Campagnolo mette in mostra, uno ad esempio è dedicato al ‘gallismo’, realizzato con una prorompente allegoria; e poi gli sguardi di donne, quasi inizio e fine dell’universo; si incrociano volti ieratici, misteriosi, amorevoli, sensuali, innocenti, pensierosi, ognuno a rappresentare un metaforico ‘Oltre’.

Inoltre, la mostra conferma come il maestro Solferino, abbia creato la scuola della “Casaccia”, perché molti artisti che seguono le sue lezioni, manifestano la medesima koinè: un iperrealismo dai forti chiaroscuri e col richiamo metaforico della realtà; dopo l’esperienza accademico nella Capitale, il maestro infatti è tornato a Francavilla Fontana  (Br), suo paese d’origine, e si è messo a disposizione di quanti voglio arricchirsi accettando consigli e segreti di una pittura acutamente studiata e riconoscibile di primo acchito.

La mostra sarà visitabile fino al 22 dicembre 2021, v. Cap. Di Castro, 23, Francavilla F. (Br).

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