C’era una volta il re di Giovanna Chiarelli, Giraldi Editore, 2023

di Nunzia Piccinni

 

Autrice Rai, sceneggiatrice, editor e insegnante di scrittura, Giovanna Chiarelli in  C’era una volta il re, con postfazione dell’attrice Monica Guerritore, ripercorre le storie di cinque donne, riannodando i fili del passato tra film, fotografie e canzoni che hanno segnato la loro giovinezza. Le protagoniste, Crisa, Betty, Chiara, Tiziana e Flaminia si riuniscono una sera dinanzi a un calice di vino per raccontarsi, confrontarsi, sfogarsi tirando fuori segreti, speranze, sogni ma anche tanta sofferenza. Tutto parte dalla scoperta “casuale” del diario della maturità su cui si ritrovano nomi, disegni, volti, momenti, appunti di un tempo lontano e spensierato. Come a voler mettere insieme le tessere di un ipotetico puzzle si torna indietro con la memoria e si provano a svelare misteri, tradimenti, verità nascoste. Tra pagine ingiallite e intrise di nostalgia queste donne si riscoprono in parte simili alle ragazze che erano e in parte diverse ma sempre amiche! Il tempo cambia le cose, le persone, le situazioni ma lo spirito di ognuno di noi resiste a qualunque tempesta se alla base c’è una forte personalità e se si ha accanto qualcuno a cui aggrapparsi specie quando, come succede a uno dei personaggi, compare lo spettro del cancro, una malattia che logora e annienta ma dalla quale si può guarire. Dietro un’apparente leggerezza c’è spazio dunque per profonde riflessioni su temi importanti e dolorosi che riguardano ciascun essere umano. “Siamo fatti di ricordi, ci dicono chi eravamo ieri, chi siamo oggi e chi saremo domani”. “Quel leggero profumo di vaniglia era rimasto in qualche cassetto dove si nascondono per anni certi ricordi che all’improvviso spuntano e reclamano ossigeno, attenzioni”.

Abbiamo tutti bisogno di parlare e di essere ascoltati. A volte dietro un’apparente felicità si possono annidare feroci drammi.

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