Roka il figlio della terra di Dino Ticli ed illustrato da Gianluca Garofalo, Edizionicorsare, 2022

C.R.

 

Roka fu amico di uno degli ultimi Neanderthal, specie sopraffatta dai Sapiens; conosciuto anche come Cinghiale Piumato, Figlio della Terra, straniero guardato con sospetto per la sua diversità, più simile a un animale selvaggio che a un uomo, divenne uno della tribù. Aveva lo sguardo limpido e l’animo libero, comandava un lupo, sapeva creare con le mani oggetti magici e suonare il flauto.

Anche se faceva molta fatica a parlare, sapeva trasmettere pensieri e sentimenti molto bene e guadagnarsi il rispetto di chi lo circondava. Ma nel villaggio c’era anche chi continuava a osteggiarlo e a disprezzarlo profondamente. Per Luna Calante rappresentava un estraneo da scacciare, una presenza demoniaca, una maledizione.

Una storia di 30.000 anni fa che parla di coraggio e rispetto per l’altro, molto attuale per i rapporti controversi tra le culture che travagliato ancora l’uomo contemporaneo.

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